Pontano Giovanni Gioviano Opera. Urania, sive de stellis libri quinque. Meteororum liber unus. De Hortis hesperidum libri duo... (Al colophon:) Venetiis: in aedibus Aldi, et Andreae Asulani soceri, 1513. In-8° (mm 160x95). Carte 255, [1]. Segnatura: a-ii8. Àncora aldina al frontespizio e in fine. Minima lacuna all'angolo superiore destro del frontespizio e delle due carte successive, poche lievissime arrossature. Legatura moderna d'amatore in marocchino granata, cornici e filetto e motivi geometrici in oro ai piatti, titoli in oro al dorso, contropiatti e sguardie in seta blu, dentelles, tagli dorati, segnalibro in seta azzurro. 8° (160x95 mm). 255, [1] leaves. Collation: a-ii8.Aldine anchor on title page and on the end. Small loss on the upper corner of title page and the two following pages, some light foxing. Modern art binding, in gilt-tooled grenade morocco, fillets and geometric motifs on the covers, title in gilt lettering on the spine, blue silk pastedowns and flyleaves, inside dentelles, gilt edges, light blue silk bookmark. Rara seconda edizione della prima parte delle liriche del Pontano, già stampate da Aldo nel 1505 (vd. lotti 131 e 132), aumentata di cinque epigrammi ed altri componimenti raccolti sotto il nome di Iambici e De laudibus divinis. Il frontespizio riprende esattamente quello del 1505, senza tener conto delle aggiunte e senza correggere l'errore postorales (invece di pastorales). Tra le opere più singolari spicca il poema didascalico a carattere astronomico Urania, sive de stellis in cui l'Autore tenta una commistione tra le cognizioni astronomicoastrologiche dell'antichità classica e i dogmi della religione cattolica. Renouard, 63.7; Ahmanson-Murphy, 109. Rare second edition of the lyrics by Pontano, already printed by Aldo in 1505 ( see lots. 131 and 132), increased by five epigrams and other writings collected under the titles of IambicieDe laudibus divinis. The title page reproduces exactly the one of 1505, without taking account of the additions and without correcting the error postorales (instead of pastorale). The volume contains the didascalic poem of astronomical subject Urania, sive de stellis, in which Pontano attempts a synthese between astrological-astronomical knowledge of classical antiquity and the dogmas of the Catholic religion. Renouard, 63.7;Ahmanson-Murphy, 109.
Pontano Giovanni Gioviano Opera. Urania, sive de stellis libri quinque. Meteororum liber unus. De Hortis hesperidum libri duo... (Al colophon:) Venetiis: in aedibus Aldi, et Andreae Asulani soceri, 1513. In-8° (mm 160x95). Carte 255, [1]. Segnatura: a-ii8. Àncora aldina al frontespizio e in fine. Minima lacuna all'angolo superiore destro del frontespizio e delle due carte successive, poche lievissime arrossature. Legatura moderna d'amatore in marocchino granata, cornici e filetto e motivi geometrici in oro ai piatti, titoli in oro al dorso, contropiatti e sguardie in seta blu, dentelles, tagli dorati, segnalibro in seta azzurro. 8° (160x95 mm). 255, [1] leaves. Collation: a-ii8.Aldine anchor on title page and on the end. Small loss on the upper corner of title page and the two following pages, some light foxing. Modern art binding, in gilt-tooled grenade morocco, fillets and geometric motifs on the covers, title in gilt lettering on the spine, blue silk pastedowns and flyleaves, inside dentelles, gilt edges, light blue silk bookmark. Rara seconda edizione della prima parte delle liriche del Pontano, già stampate da Aldo nel 1505 (vd. lotti 131 e 132), aumentata di cinque epigrammi ed altri componimenti raccolti sotto il nome di Iambici e De laudibus divinis. Il frontespizio riprende esattamente quello del 1505, senza tener conto delle aggiunte e senza correggere l'errore postorales (invece di pastorales). Tra le opere più singolari spicca il poema didascalico a carattere astronomico Urania, sive de stellis in cui l'Autore tenta una commistione tra le cognizioni astronomicoastrologiche dell'antichità classica e i dogmi della religione cattolica. Renouard, 63.7; Ahmanson-Murphy, 109. Rare second edition of the lyrics by Pontano, already printed by Aldo in 1505 ( see lots. 131 and 132), increased by five epigrams and other writings collected under the titles of IambicieDe laudibus divinis. The title page reproduces exactly the one of 1505, without taking account of the additions and without correcting the error postorales (instead of pastorale). The volume contains the didascalic poem of astronomical subject Urania, sive de stellis, in which Pontano attempts a synthese between astrological-astronomical knowledge of classical antiquity and the dogmas of the Catholic religion. Renouard, 63.7;Ahmanson-Murphy, 109.
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