Michelangelo Pistoletto Love Difference Firmato e datato Michelangelo Pistoletto 2002 sul retro Smalto acrilico (verniciatura aerlex) su lastra d'acciaio lucidata a specchio cm 102x183x2 Eseguito nel 2002 Titolo sul retro Provenienza: Collezione Villa Vally, Campi Bisenzio (FI); Collezione privata, Firenze Esposizioni: Michelangelo Pistoletto & Cittadellarte &, MuHKA Museum van Hedendaagse Kunst Antwerpen, Anversa, 4 ottobre - 30 novembre 2003; Love Difference Mediterranean sea, Métropole, Musée d’Art Moderne, Saint-Etienne, 15 settembre - 19 novembre 2007; Viaggio nell’arte italiana, mostra itinerante, 2008-2009 Si ringrazia Alessandro Lacirasella dell'Archivio Michelangelo Pistoletto Biella, per aver confermato per e-mail l'autenticità dell'opera Love Difference è una grande lastra di acciaio dipinta con bande di smalto acrilico colorate che circondano la sagoma del Mar Mediterraneo lucidata a specchio. La tecnica della lucidatura a specchio è adottata dall'artista a partire dagli anni ’60 e costituirà uno degli elementi caratteristici della sua poetica, perché in grado di generare una fusione tra opera d’arte e spettatore e di abbattere i confini di tempo e di spazio. Il Mar Mediterraneo non è una scelta casuale: quest’area, infatti, rappresenta un bacino ricco di etnie e culture diverse, e sono proprio queste diversità che l’artista intende celebrare in Love Difference. L’opera infatti nasce all'interno del progetto "Love Difference - Movimento Artistico per una Politica InterMediterranea" e che, coordinato dall'Ufficio Politica della Fondazione Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto ha l’obiettivo di riflettere sulle politiche tradizionali che interessano i Paesi del Mediterraneo, politiche che - come si legge nel manifesto - “mostrano ormai insufficienti capacità nell'affrontare e risolvere i grandi problemi insiti nella trasformazione culturale in corso che coinvolge la società mondiale e lo stato fisico del pianeta” [1]. In un momento storico in cui l’arte e la creatività sono considerate “come possibile risorsa estrema da sfruttare per ristabilire il controllo sulle cose […] l’impegno creativo richiede ora l’assunzione di responsabilità ben più importanti di quanto si creda”[2]. Al tempo stesso - si continua a leggere nel manifesto - l’essenza e la creatività dell’individuo rischiano di essere messe in pericolo da una politica che tende a livellare e a uniformare ogni differenza culturale. Love Difference - Movimento Artistico per una Politica InterMediterranea, si impegna nell'elaborazione di un nuovo sistema, auspicabilmente guidato da un Parlamento Culturale Mediterraneo che miri a una trasformazione sociale responsabile. L’opera qui presentata è particolarmente prestigiosa perché realizzata dall'artista nell'imponente gruppo di 23 opere uniche, ognuna dedicata a uno dei paesi che si affacciano sul mediterraneo. Esposta al MuHKA, Antwerpen (2003), al Musée d’Art Moderne, Saint-Etienne (2007), e apparsa nella mostra ‘Viaggio nell'arte italiana’, (2008-2009), rappresenta la speranza e la volontà di attivare una rete di cooperazioni che esalti le differenze e favorisca la convivenza delle molteplici culture dei paesi mediterranei. Specchiarsi nel Mediterraneo - come ci si specchia nell'acciaio lucidato a specchio dell’opera - e conoscere realmente e profondamente le diverse culture è un necessità per la soluzione dei conflitti, purtroppo sempre più gravi, che oggi coinvolgono tutti i 23 paesi che affacciano sul Nostro Mare. L’arte - attraverso quest’opera di Pistoletto - riesce a mandare chiari ed importanti segnali in questa direzione.
Michelangelo Pistoletto Love Difference Firmato e datato Michelangelo Pistoletto 2002 sul retro Smalto acrilico (verniciatura aerlex) su lastra d'acciaio lucidata a specchio cm 102x183x2 Eseguito nel 2002 Titolo sul retro Provenienza: Collezione Villa Vally, Campi Bisenzio (FI); Collezione privata, Firenze Esposizioni: Michelangelo Pistoletto & Cittadellarte &, MuHKA Museum van Hedendaagse Kunst Antwerpen, Anversa, 4 ottobre - 30 novembre 2003; Love Difference Mediterranean sea, Métropole, Musée d’Art Moderne, Saint-Etienne, 15 settembre - 19 novembre 2007; Viaggio nell’arte italiana, mostra itinerante, 2008-2009 Si ringrazia Alessandro Lacirasella dell'Archivio Michelangelo Pistoletto Biella, per aver confermato per e-mail l'autenticità dell'opera Love Difference è una grande lastra di acciaio dipinta con bande di smalto acrilico colorate che circondano la sagoma del Mar Mediterraneo lucidata a specchio. La tecnica della lucidatura a specchio è adottata dall'artista a partire dagli anni ’60 e costituirà uno degli elementi caratteristici della sua poetica, perché in grado di generare una fusione tra opera d’arte e spettatore e di abbattere i confini di tempo e di spazio. Il Mar Mediterraneo non è una scelta casuale: quest’area, infatti, rappresenta un bacino ricco di etnie e culture diverse, e sono proprio queste diversità che l’artista intende celebrare in Love Difference. L’opera infatti nasce all'interno del progetto "Love Difference - Movimento Artistico per una Politica InterMediterranea" e che, coordinato dall'Ufficio Politica della Fondazione Cittadellarte di Michelangelo Pistoletto ha l’obiettivo di riflettere sulle politiche tradizionali che interessano i Paesi del Mediterraneo, politiche che - come si legge nel manifesto - “mostrano ormai insufficienti capacità nell'affrontare e risolvere i grandi problemi insiti nella trasformazione culturale in corso che coinvolge la società mondiale e lo stato fisico del pianeta” [1]. In un momento storico in cui l’arte e la creatività sono considerate “come possibile risorsa estrema da sfruttare per ristabilire il controllo sulle cose […] l’impegno creativo richiede ora l’assunzione di responsabilità ben più importanti di quanto si creda”[2]. Al tempo stesso - si continua a leggere nel manifesto - l’essenza e la creatività dell’individuo rischiano di essere messe in pericolo da una politica che tende a livellare e a uniformare ogni differenza culturale. Love Difference - Movimento Artistico per una Politica InterMediterranea, si impegna nell'elaborazione di un nuovo sistema, auspicabilmente guidato da un Parlamento Culturale Mediterraneo che miri a una trasformazione sociale responsabile. L’opera qui presentata è particolarmente prestigiosa perché realizzata dall'artista nell'imponente gruppo di 23 opere uniche, ognuna dedicata a uno dei paesi che si affacciano sul mediterraneo. Esposta al MuHKA, Antwerpen (2003), al Musée d’Art Moderne, Saint-Etienne (2007), e apparsa nella mostra ‘Viaggio nell'arte italiana’, (2008-2009), rappresenta la speranza e la volontà di attivare una rete di cooperazioni che esalti le differenze e favorisca la convivenza delle molteplici culture dei paesi mediterranei. Specchiarsi nel Mediterraneo - come ci si specchia nell'acciaio lucidato a specchio dell’opera - e conoscere realmente e profondamente le diverse culture è un necessità per la soluzione dei conflitti, purtroppo sempre più gravi, che oggi coinvolgono tutti i 23 paesi che affacciano sul Nostro Mare. L’arte - attraverso quest’opera di Pistoletto - riesce a mandare chiari ed importanti segnali in questa direzione.
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