ZUCCARI. The Visitation. Mary meets Elizabeth. ZUCCARI, Federico. La Visitazione. Maria incontra Elisabetta. 1539 - 1609 Acquarello incollato su cartoncino in forma ottagonale. 250x242 mm. Acquarello monocromo in diverse tonalità nocciola. Ottimo stato di conservazione. Magistrale illustrazione dell’importante episodio narrato nel Vangelo di Luca. In un interno domestico le due donne, la giovane Maria e la più anziana Elisabetta, sono al centro della scena. Alle loro spalle si intravvedono due donne, probabilmente Maria di Cleofa e Maria di Salomè. Anche due uomini assistono all’incontro, in secondo piano: San Giuseppe con il bastone a sinistra, e Zaccaria a destra. La rappresentazione appare più austera rispetto al monumentale affresco sullo stesso tema che il pittore dipinge nella Cappella di Francesco Maria II d'Urbino, nel 1582-83; qui emerge un sentimento più contenuto, non spettacolarizzato. Federico fu dapprima allievo del fratello maggio Taddeo Zuccari, che aveva studio di pittura a Roma. Nel 1565 entra a far parte dell’Accademia di Disegno a Firenze. Il disegno sarà un tratto distintivo di tutta la sua vita artistica.
ZUCCARI. The Visitation. Mary meets Elizabeth. ZUCCARI, Federico. La Visitazione. Maria incontra Elisabetta. 1539 - 1609 Acquarello incollato su cartoncino in forma ottagonale. 250x242 mm. Acquarello monocromo in diverse tonalità nocciola. Ottimo stato di conservazione. Magistrale illustrazione dell’importante episodio narrato nel Vangelo di Luca. In un interno domestico le due donne, la giovane Maria e la più anziana Elisabetta, sono al centro della scena. Alle loro spalle si intravvedono due donne, probabilmente Maria di Cleofa e Maria di Salomè. Anche due uomini assistono all’incontro, in secondo piano: San Giuseppe con il bastone a sinistra, e Zaccaria a destra. La rappresentazione appare più austera rispetto al monumentale affresco sullo stesso tema che il pittore dipinge nella Cappella di Francesco Maria II d'Urbino, nel 1582-83; qui emerge un sentimento più contenuto, non spettacolarizzato. Federico fu dapprima allievo del fratello maggio Taddeo Zuccari, che aveva studio di pittura a Roma. Nel 1565 entra a far parte dell’Accademia di Disegno a Firenze. Il disegno sarà un tratto distintivo di tutta la sua vita artistica.
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