Beschreibung:

LEE, VERNON (PSEUDONIMO DI VIOLET PAGET, 1856-1935). MANOSCRITTO AUTOGRAFO FIRMATO DELL'ARTICOLO UN ITALIANO DALLA NATURA NORDICA: A PROPOSITO DELLA NOVELLA DI MARIO PRATESI, DICIOTTO PAGINE 4O SU CARTA A RIGHE. LA SCRITTRICE INGLESE ANALIZZA IL SENTIMENTO CHE L'ITALIA ISPIRA AI 'FIGLI DEL NORD'. GLIENE Dà SPUNTO IL NARRATORE TOSCANO MARIO PRATESI CHE, AL RITORNO DALLA SVIZZERA, COSì ESCLAMò ALLA VISTA DELLA SUA ITALIA: 'COME è STUPENDO E STRANO PAESE QUESTA ITALIA!'. QUESTA FRASE, A PARERE DELLA SCRITTRICE INGLESE TRAPIANTATA IN TOSCANA, RACCHIUDE LA 'FORMULA NORDICA E TEUTONICA DI AMORE DELL'ITALIA'. VERNON LEE CONFRONTA LA SENSIBILITà DI PRATESI CON QUELLA DEGLI ALTRI SCRITTORI DEL PERIODO (COME D'ANNUNZIO, SERAO, VERGA), I QUALI HANNO UNA QUALITà SPECIFICA, 'UN QUALCOSA DI AUDACE, DI FELICEMENTE DIRETTO, UNA SICUREZZA DI VISTA E DI SPENNELLATA TENDENZA ALLA TRASCURATEZZA DELL'IMPROVVISATORE'. MA, PROSEGUE LA SCRITTRICE, GLI 'OLIVETI' DEL VERGA, LE 'SALE DA BALLO' DESCRITTE DELLA SERAO, GLI 'ABBAGLIANTI TRAMONTI' DI D'ANNUNZIO, SONO Sì L'ITALIA, MA PER I NORDICI NON TUTTA L'ITALIA: 'PAESI E UOMINI, MOVIMENTO E COLORE, TUTTO QUESTO è ESSENZIALMENTE OBBIETTIVO...' MA 'PER NOI ALTRI... L'ITALIA è QUALCOSA DI PIù'. E' APPUNTO QUESTO SENTIMENTO CHE IL PRATESI è RIUSCITO A RENDERE PERFETTAMENTE QUANDO DEFINì L'ITALIA PAESE STRANO E STUPENDO NEL SUO LIBRO 'IN PROVINCIA'. PRATESI, SCRITTORE NATO E CRESCIUTO IN UN'ITALIA 'REALISTA E MODERNIZZANTE', HA SAPUTO RENDERE COME NESSUN'ALTRO LA 'SINTESI DI QUELLE CONFUSE VISIONI POETICHE INSIEME GROTTESCHE E REALISTICHE CHE L'ITALIA...FA SORGERE NELLA MENTE DELL'UOMO DEL NORD'.