Beschreibung:

Corrado Vincenzo Il Cuoco galante. Opera meccanica... Seconda edizione. In Napoli: nella Stamperia Raimondiana, 1778. In-4° (mm 245x187). Pagine [8], 234, manca l'ultima carta bianca. Antiporta con ritratto dell'autore, inciso in rame da Giuseppe Aloja, alcune bruniture e macchie al verso. Due tavole fuori testo e ripiegate, incise in rame da Benedetto Cimarelli. LEGATO CON: Id. Del cibo pitagorico ovvero erbaceo... In Napoli: nella stamperia dei Fratelli Raimondi, 1781. Pagine [VIII], 47, [1]. LEGATO CON: Id. Il Credenziere di buon gusto. Opera meccanica... Napoli: Nella stamperia Raimondiana, 1778. Pagine [XVI], 62. Grande tavola fuori testo e incisa in rame, ripiegata e legata in fine. LEGATO CON: Id. Il Moltiplico e governo degli animali... In Napoli: nella stamperia Raimondiana, 1784. Pagine XVI, 42, [2]. Bianca l'ultima carta. Ognuno dei quattro frontespizi inquadrato in elegante cornice e con grande vignetta. Testatine, iniziali e finalini incisi. Legatura coeva in pergamena marmorizzata, restaurato il dorso e gli angoli. Al piatto anteriore alcune fenditure. Ottimo esemplare, in barbe. Usuali bruniture ai margini, qualche fioritura, aloni e falli di carta. Nella prima opera legata uniformemente brunito il frontespizio, piccoli restauri all'angolo inferiore esterno bianco del primo fascicolo. Nella seconda opera, antico restauro al margine esterno bianco della carta E1. Bel volume miscellaneo che comprende quattro opere di Vincenzo Corrado, originario di Oria e maggiordomo maggiore del Re delle Due Sicilie, tutte date alle stampe dal tipografo napoletano Giuseppe Raimondi Il volume si apre con la seconda edizione del Cuoco galante, ricettario apparso per la prima volta nel 1773, e ora come si legge al frontespizio accresciuto 'di varie capricciose vivande'. Ricettario di grande originalità per la prima volta si presentano ricette a base di pomodoro, fino a allora considerato una pianta ornamentale e destinato a esercitare vasta e duratura influenza sulla gastronomia nazionale. Seguono, in prima e rara edizione, Il cibo pitagorico uno dei primi trattati dedicati alla dieta vegetariana e il Credenziere di buon gusto (vedi lotto 201), "una breve opera lontana dalla supponente completezza dell'omonimo libro di Leonardi ma molto pi˜ù interessante graze alle sue doti di spontaneità e immediatezza, che rifugge dai paradigmi schematici della cucina neoclassica fossilizzata ancora sui modelli francesi della metà del secolo" (Benporat, Storia della gastronomia italiana, Milano 1990, p. 297). Il volume si chiude con la prima edizione de Il Moltiplico e governo degli Animali domestici, operetta dedicata all'allevamento di polli, anatre, fagiani, capre, e altri animali di uso alimentare (vedi lotto 154). I. Vicaire 896 nota; Bitting 101 nota; Westbury 56; Paleari Henssler 78; B.IN.G. 550. II. Manca a B.IN.G. III. Bitting 101; Westbury 57; Paleari Henssler 84; B.IN.G. 546. IV. Bitting 101; Westbury 58; Paleari Henssler 103; B.IN.G. 557.