CANOVA, Antonio (1757-1822). Bella lettera autografa firmata, due pagine 8o gr. , piene, fittamente vergate, al 'Pregiat.mo Sig.r Conte' Gio. Batta Roberti, Roma 21 Aprile 1821 : dell'ultimo anno di vita del grande artista, dunque. Rassicura il corrispondente: 'Mio fratello mi diede a leggere ci che Ella gli scrisse il d sette del corrente. Degg'io prima di tutto avvisarla che da niuno mi venne mai scritto nulla contro alla di Lei persona [...] Non mi pass per'altro mai nemmeno l'ombra di alcun dubbio sulla di Lei onoratezza [...] Se tuttavia Ella si tiene offeso, e crede necessario rinunziare ad'ogni ulteriore fastidio per la cura de' miei affari,io non dovr oppormi a s giusta domanda, e sar pronto a di venire a qualunque atto di solenne approvazione alla miglior forma che a Lei piacer' ecc. ecc.
CANOVA, Antonio (1757-1822). Bella lettera autografa firmata, due pagine 8o gr. , piene, fittamente vergate, al 'Pregiat.mo Sig.r Conte' Gio. Batta Roberti, Roma 21 Aprile 1821 : dell'ultimo anno di vita del grande artista, dunque. Rassicura il corrispondente: 'Mio fratello mi diede a leggere ci che Ella gli scrisse il d sette del corrente. Degg'io prima di tutto avvisarla che da niuno mi venne mai scritto nulla contro alla di Lei persona [...] Non mi pass per'altro mai nemmeno l'ombra di alcun dubbio sulla di Lei onoratezza [...] Se tuttavia Ella si tiene offeso, e crede necessario rinunziare ad'ogni ulteriore fastidio per la cura de' miei affari,io non dovr oppormi a s giusta domanda, e sar pronto a di venire a qualunque atto di solenne approvazione alla miglior forma che a Lei piacer' ecc. ecc.
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